La sentenza sull’assoluzione di Silvio Berlusconi in Cassazione sul processo Ruby ha creato non poche polemiche.
Una posizione che va sostenuta e confermata
Il quotidiano Avvenire, oggi, scrive: “l’esito penale favorevole a Berlusconi non cancella il rilievo istituzionale e morale del caso”. Il direttore del giornale cattolico Marco Tarquinio, infatti, rispondendo alle lettere dei lettori, sottolinea che “Anche solo per il fatto che un simile processo sia stato possibile, è evidente che un’assoluzione con le motivazioni finora conosciute non coincide con un diploma di benemerenza politica e di approvazione morale”. Il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, parlando a margine di un convegno sul servizio civile, sostiene il commento del giornale dichiarando: “Avvenire ha preso una posizione coraggiosa che va sostenuta e confermata”. E continua: “La legge arriva fino a un certo punto ma il discorso morale è un altro”, “se un fatto è legale non è detto che sia morale”.