L’agenzia di stampa Reuters riferisce che il governo americano ha accettato la richiesta dell’Italia,
Un valore di 129,6 milioni di dollari
avanzata nel 2012, e ha dato l’ok per armare due droni, General Atomics MQ-9 Reaper, con missili terra-aria, bombe a guida laser e altre munizioni. Dopo la Gran Bretagna, che fa uso di droni armati dal 2007, l’Italia sarebbe il secondo Paese al quale il governo Usa avrebbe dato l’ok. Il Pentagono ha informato il Congresso che la vendita ha un valore di 129,6 milioni di dollari. Anche la Turchia ha fatto richiesta agli Usa di droni armati.