La polizia locale di Roma Capitale stamani ha apposto i sigilli
Sono stati creati dei veri e propri ambienti chiusi
ad alcuni chioschi e gazebo installati abusivamente da bar e ristoratori nelle immediate vicinanze di via dei Fori Imperiali. I titolari degli esercizi commerciali sono stati denunciati penalmente per occupazione di suolo demaniale e inottemperanza al Codice dei Beni Culturali e Paesaggistici, nonché per invasione di terreni e abuso edilizio. Le concessioni per gli esercenti commerciali, infatti, autorizzano solo il posizionamento di tavolini e ombrelloni a ridosso delle aiuole del giardino. Sul suolo, che in origine era un giardino con ghiaia, invece, è stata costruita una pavimentazione in cemento e poi, progressivamente, sono stati creati dei veri e propri ambienti chiusi, con coperture laterali, dotati di impianti elettrici e di riscaldamento, realizzati anche mediante scavi interrati, che alla fine hanno occupato centinaia di mq. Tutta la zona del Foro Romano e anche quella limitrofa è soggetta a vincolo paesaggistico. Una nota della polizia locale ha spiegato che questo tipo di interventi sono stati voluti dal commissario straordinario Francesco Paolo Tronca per combattere gli abusi e ripristinare il decoro nella Capitale. Ora turisti e cittadini potranno di nuovo ammirare il panorama unico e irripetibile dei Fori imperiali.
