Il ministrodegli esteri Paolo Gentiloni
Il ministrodegli esteri Paolo Gentiloni ha annunciato che le salme delle quattro vittime italiane nell’attacco terroristico di Tunisi atterreranno domani mattina a Roma
Molti interrogativi
rimpatriate con un volo dell’Aeronautica Militare. Lo stesso aereo “porterà nella serata di domani le salme a Torino” che è in contatto con le loro famiglie per organizzare le esequie. Il ministro ha aggiunto che il rientro degli italiani feriti avverrà invece “probabilmente dopodomani”. All’indomani della strage di Tunisi sono ancora molti gli interrogativi che emergono sulla dinamica degli attacchi, la composizione del commando e l’affiliazione dei terroristi. In un primo momento il vero obiettivo dell’attacco sembrava essere il Parlamento tunisino, che si trova accanto al museo del Bardo. Questa versione dei fatti viene però confutata dalla rivendicazione dell’ISIS che invece sostiene che proprio il museo era l’obiettivo primario. In tutto sembra che i terroristi fossero cinque e che tre siano riusciti a scappare dopo l’attacco. Il ministro dell’Interno tunisino Najem Gharsalli ha rivelato che i terroristi erano “muniti di cinture esplosive” e di armi “molto avanzate” e che il numero delle vittime “sarebbe potuto essere molto più alto”.
