Ieri Unesco e Governo italiano hanno stretto un accordo per la costituzione di una task force italiana
Dall’Italia storici dell’arte, studiosi, restauratori e carabinieri
per la tutela del patrimonio culturale mondiale messe in pericolo da calamità naturali o conflitti. L’intesa è stata firmata dal ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni e dal direttore Generale Unesco Irina Bokova alla presenza del ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini. Nel giro di poche settimane i Caschi Blu della Cultura saranno operativi. In base all’accordo l’Unesco potrà chiedere al governo italiano l’intervento degli esperti della task force per beni culturali in aree in stato di crisi. L’Italia mette in campo un primo contingente di 60 unità fra storici dell’arte, studiosi, restauratori e carabinieri del comando tutela patrimonio culturale per intervenire nelle aree di crisie aprirà un centro di formazione per i futuri componenti della task force che avrà sede a Torino. In futuro entreranno a far parte di questa unità, grazie al contributo del Miur, anche atenei e docenti universitari che hanno già manifestato la propria disponibilità.