Un Airbus della Compagnia EgyptAir.
In un comunicato, la compagnia egiziana Egyptair ha informato che “Un Airbus 320, numero di volo 181, con 81 passeggeri a bordo, che andava dall’aeroporto Borg El Arab”, quello di Alessandria, “allo scalo del Cairo è stato dirottato verso Larnaca (Cipro)”.
L’aeroporto di Cipro.
Il comunicato ha precisato che “il pilota Omar El Gamal ha comunicato una minaccia da parte di un passeggero che portava una cintura esplosiva”. La Farnesina ha riferito: “C’è anche un cittadino italiano ancora a bordo dell’aereo EgyptAir dirottato stamani” sottolineando di aver avvertito la famiglia.
Il dirottatore aveva “chiesto di andare a Istanbul”
La tv di Stato egiziana ha reso noto che “Il dirottatore è di nazionalità egiziana, si chiama Ibrahim Samaha ed era seduto al posto 38 K”. Il dirottatore aveva “chiesto di andare a Istanbul ma il pilota ha rifiutato”, quindi ha chiesto “asilo politico a Cipro”. I passeggeri egiziani sono stati liberati subito. Il dirottatore ha fatto scendere poi anche altri, tra cui anche l’italiano Andrea Bianchetti, trattenendo 3 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio. A bordo ci sono ancora sette persone. La Bbc riporta indiscrezioni in base alle quali fra gli ostaggi rimasti a bordo vi sarebbero anche cittadini britannici. Il Foreign Office, in una nota ufficiale, fa sapere d’essere “in contatto con le autorità cipriote ed egiziane dopo il dirottamento dell’aereo atterrato a Cipro”.
Il percorso dell’Airbus.
Il dirottatore avrebbe chiesto di recapitare una lettera alla sua ex moglie di origine cipriota. Il presidente cipriota Nicos Anastasiades ha detto: “Non è un terrorista, è un idiota. I terroristi sono folli ma non sono stupidi. Questo ragazzo lo è”.
Dopo lunghe trattative il dirottatore si è arreso alle autorità
Ad un certo punto un corrispondente della tv di Stato egiziana ha riferito di un “accordo tra l’Egitto e Cipro” sull’invio di un “aereo militare C-130″ con a bordo”forze speciali” incaricate di “assaltare” il velivolo. Poco dopo, in un tweet il ministero degli Esteri cipriota, ha detto: “E’ finita. Il dirottatore è stato arrestato”. Il dramma dell’aereo dirottato a Ciprio, dunque, si è risolto senza feriti. Dopo lunghe trattative il dirottatore, si è arreso alle autorità dopo essere uscito dall’aereo con le mani in alto ed è stato arrestato.
Il dirottatore, Seif Eldin Mustafa.
L’agenzia ufficiale Mena ha precisato che “apparati di sicurezza hanno scoperto che il dirottatore” dell’Egyptair “è un egiziano e si chiama Seif Eldin Mustafa”e che “l’uomo non indossava alcuna cintura esplosiva”. E’ stato confermato, quindi, che non si tratta di Ibrahi Samaha come annunciato in precedenza. Il sito egiziano Al Ahram citando la “radio cipriota”, ha scritto che “il dirottatore ha indirizzato un messaggio di quattro pagine in arabo all’ex moglie”, Marina Parashkou, che ha partecipato ai negoziati.
L’Airbus dirottato.
Il rettore dell’Università di Alessandria, Ashraf Nazem, ha precisato che Samaha era sull’aereo solo come “passeggero” e stava andando al Cairo per volare negli Stati Uniti per assistere a conferenza sulla scienza dell’alimentazione. Samaha ha detto: “Non sapevamo cosa stesse succedendo”, “Siamo saliti sull’aereo e siamo rimasti sorpresi quando i membri dell’equipaggio hanno cominciato a prenderci tutti i passaporti, che è inconsueto per un volo interno. Dopo un pò ci siamo resi conto che stavamo salendo di altitudine. A quel punto sapevano che ci stavamo dirigendo verso Cipro. All’inizio l’equipaggio ci ha detto che c’era un problema con l’aereo, solo più tardi abbiamo appreso che l’aereo era stato dirottato”.
