Il ministro della salute, Batrice Lorenzin.
Dal primo marzo la vecchia ricetta rossa del medico di famiglia
Per ora riceveremo dal dottore un promemoria
sarà sostituita dalla ricetta elettronica, o “dematerializzata”. Per prescrivere un farmaco, un accertamento o una visita, infatti, il medico si collegherà da ora in poi a un sistema informatico, lo stesso visibile al farmacista. Il cambiamento, comunque, non sarà repentino perchè, per evitare casi di malfunzionamento del sistema o assenza di linea Internet, per ora, riceveremo dal dottore un piccolo promemoria da consegnare al bancone della farmacia, che permetterà di recuperare la prescrizione. La Federazione nazionale dei medici di famiglia, Fimmg, ricorda che la legge che prevede questa novità è del dicembre 2015 e recepisce un decreto di più di tre anni fa e, dopo alcuni blocchi informatici, il sistema ora può partire.
