Unioni Civili. La Cei attacca: “E’ una forzatura ideologica”

Unioni Civili. La Cei attacca: “E’ una forzatura ideologica”

Unioni Civili

Il segretario della Cei monsignor Nunzio Galantino

 

 

 

 

Ieri in commissione Giustizia al Senato è stato approvato il testo sulle unioni civili.

In difesa della famiglia tradizionale

Il testo base della relatrice del Pd Monica Cirinnà è stato approvato con 14 sì, 8 no e un astenuto, grazie al nuovo asse politico tra Pd e M5S che taglia fuori Ncd. Il provvedimento regolamenta le unioni civili tra persone dello stesso sesso consentendo anche l’adozione del bambino che vive con una coppia dello stesso sesso, ma è figlio biologico di uno solo dei due. Il testo regolamenta inoltre le cosiddette coppie di fatto che siano etero o omosessuali. Il segretario della Cei monsignor Nunzio Galantino attacca il testo e dichiara: “vuole fare una forzatura ideologica, ridurre realtà oggettivamente diverse ad una”. L’area centrista si schiera in difesa della famiglia tradizionale affinché le unioni gay non vengano parificate al matrimonio. L’azzurro Falanga si è astenuto e del ddl dice: è “incostituzionale”. Gasparri definisce quelle del provvedimento “scelte inaccettabili” alle quali bisognerà opporsi con forza in Commissione, in Parlamento e nel Paese”. Stessa posizione per Giovanardi e Schifani. Mentre il forzista Lucio Malan sposta l’attenzione sul tema dell’estensione delle pensioni, dicendo: “Un onere che negli anni costerà decine di miliardi”. L’ autrice del testo Monica Cirinnà dichiara: “Rispetto le posizioni della Cei, ma io mi occupo di leggi e diritti, semmai di reati. Non di peccati”. E aggiunge: “Il Pd va avanti: la legge sulle unioni civili è un impegno preso con i nostri elettori ed è un riconoscimento di diritti che la Consulta ci chiede con estrema sollecitudine”. Il termine fissato per la presentazione degli emendamenti in commissione è il 7 maggio.

 

Lascia una risposta