Il leader del Movimento Cinque Stelle Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio
Dal palco della manifestazione “Italia a 5 Stelle”, nella tappa di Imola, il deputato Alessandro Di Battista,
“Metteteci alla prova”
dice: “Oggi la domanda che ci sentiamo fare è: saranno in grado di governare? Metteteci alla prova: rispetteremo la Costituzione, il mandato elettorale, i diritti umani, il popolo italiano, combatteremo le guerre vere, il voto di scambio, il dissesto idrogeologico: dovevamo sparire e invece siamo ogni giorno più concreti e più credibili”. E rivolgendosi al pubblico, aggiunge: “Il M5s è un sogno che si sta concretizzando tra di voi ci sono i futuri ministri della Repubblica”. Durante il suo intervento, Gianroberto Casaleggio, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano gli eventuali primi punti del programma di un governo a 5 Stelle, dichiara: “La prima cosa da fare è eliminare la corruzione con l’onesta, mettere mano alla giustizia, eliminare la prescrizione, mettere persone oneste nelle amministrazioni”. Poi spiega che il primo criterio di scelta sarà “la fedina penale”, i sospettabili non sarà possibile sceglierli. A proposito del reddito cittadinanza, a chi gli chiedeva da dove arriverebbero i soldi, Casaleggio risponde che i soldi per il reddito di cittadinanza “ci sono già, ci sono 15 miliardi di sprechi” che possono essere tagliati. Parlando delle strategie elettorali Casaleggio dichiara: “Deciderà il Movimento io non decido nulla, non ho idea di quando ci saranno le prossime elezioni politiche”. In conclusione, commentando l’annuncio di Grillo di voler togliere il nome dal simbolo, dice: “Io e Grillo non passiamo il testimone a nessuno, siamo solo semplici garanti di alcune poche regole del Movimento. Grillo vuole che il Movimento abbia un respiro indipendente dal suo nome”.
