Il viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini
Il provvedimento sul reato di omicidio stradale che ha già avuto l’ok del Senato, è in dirittura d’arrivo alla Camera.
La pena minima sale a 5 anni
Essendo stato modificato a Montecitorio però, dovrà tornare a Palazzo Madama. Anche in mattinata l’Aula della Camera ha approvato una modifica al ddl, prevista da un emendamento del Movimento cinque stelle, con il no di Sel e Ala. L’ emendamento prevede che salga da quattro a cinque anni la pena per chi commette reato di omicidio stradale in lieve stato di ebbrezza (con tasso alcolemico superiore a 0,8 ma non superiore a 1,5 grammi per litro (g/l) o in violazione di alcune norme del codice della strada (eccesso di velocità, passaggio col rosso, circolazione contromano, inversione a ‘u’ e sorpassi azzardati). Il viceministro alle Infrastrutture, Riccardo Nencini, assicura che “Entro la fine dell’anno avremo la norma nuova che parla di omicidio stradale anche in Italia”.
