La Mafia progettava un attentato contro Alfano

La Mafia progettava un attentato contro Alfano

 

Il ministro dell’Interno Angelino Alfano

 

Nell’ambito di un’inchiesta, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo,

“Dovrebbe fare la fine di Kennedy”

che ha svelato i nuovi assetti di Cosa nostra nel mandamento dei boss Riina e Provenzano, i carabinieri di Monreale hanno eseguito un’operazione antimafia tra i comuni di Corleone, Chiusa Sclafani e Contessa Entellina, nel palermitano. Dalle indagini risulta che alcuni mafiosi pensavano di colpire il ministro dell’Interno Angelino Alfano, responsabile dell’inasprimento del 41bis. In una intercettazione avrebbero detto: “Dovrebbe fare la fine di Kennedy”. Nella conversazione, infatti,  i due mafiosi accennano alla circostanza che Kennedy sarebbe stato eliminato dalla mafia perché, eletto coi voti dei boss, non avrebbe poi mantenuti i “patti”. Le indagini  hanno rivelato che ancora oggi sussistono in Cosa nostra due anime: una moderata che fa riferimento a Provenzano e l’altra più oltranzista fedele a Riina.

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