Oggi a Torino presentato il primo Italian Digital Day

Oggi a Torino presentato il  primo Italian Digital Day

 

L’ Italian Digital Day presso la Reggia di Venaria a Torino

 

Alla Reggia di Venaria, a Torino, si sta svolgendo il primo Digital Day italiano,

Un nuovo patto sui temi del digitale e dell’innovazione

una mostra di tutte le novità hi-tech per il Paese, l’occasione per lanciare un nuovo patto sui temi del digitale e dell’innovazione. L’evento è stato organizzato in concomitanza con il primo anno di lavoro dell’associazione dei Digital Champions, iniziativa del campione digitale Riccardo Luna, che l’ha definita un “New Deal”, con un centinaio di punti, “tutte cose concrete da fare nei prossimi 24 mesi”. Oggi, a Torino, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è stato accolto dal presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, dal sindaco di Torino, Piero Fassino, e dalla presidente del Consorzio La Venaria Reale, Paola Zini. Alla Reggia era presente anche il ministro alla Semplificazione e Pubblica Amministrazione, Marianna Madia. La giornata è stata anche occasione per presentare il restyling dei siti internet della pubblica amministrazione che nel prossimo futuro saranno sempre più facilmente navigabili e vicini ai cittadini. Un primo esempio è il nuovo portale governo.it. Nell’ambito del Digital Day è stato presentato anche il nuovo sito Opencantieri, curato dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. La piattaforma online permetterà ai cittadini di monitorare attivamente lo stato di avanzamento e la realizzazione di opere pubbliche ma anche per avere dati, trasparenti e aggiornati, sui costi effettivi di un’opera, se e perché ritarda, quanti giorni di lavoro reali vi sono stati dedicati. Il premier Renzi l’ha definita “La digitalizzazione del pensionato che controlla il cantiere”. La giornata dedicata all’innovazione digitale è stata l’occasione anche per la presentazione le Linee Guida di design per i siti web della pubblica amministrazione, elaborate dall’AgID.  Il testo raccoglie principi e strumenti fondamentali per la creazione di siti web che possano supportare il percorso di digitalizzazione della PA. Sempre nel rispetto delle Linee Guida di AgID, sono state realizzate le nuove versioni dei portali: italiasicura.governo.it e soldipubblici.gov.it. Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato pubblica da oggi, infatti, i dati, in versione “open”, relativi al complesso dei pagamenti a carico del bilancio dello Stato. Renzi, nel suo intervento al Digital Day, ha detto. “Dobbiamo evitare che il digital sia soltanto un divertissement, una cosa per addetti ai lavori, per secchioni”. Poi ha spiegato: “Siamo un grande Paese che è stato capace di arrivare dove è arrivato perché ha avuto dei geni, perché ha perso delle occasioni, perché ha saputo ripartire, perché non ha mai mollato, perché siamo nelle condizioni di poter valere qualcosa. Ma ciò che valiamo non è dato soltanto dal nostro elemento economico, ma dai nostri ideali profondi”. Renzi ha dato appuntamento al novembre del 2017 per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori e capire “cosa sarà dell’Italia nei prossimi 20 anni”. Il ministro Marianna Madia ha chiuso i lavori dell’Italian Digital Day annunciando che entro Natale saranno portati al Consiglio dei Ministri due decreti attuativi della “legge Madia” per introdurre il Pin Unico, mirato a semplificare il rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione, e il Foia (Freedom of information act), che renderà pubblici e disponibili a tutti i cittadini gli atti e gli archivi della Pa.

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