Francesco: “Il Papa è per tutti, non fa politica”

Francesco: “Il Papa è per tutti, non fa politica”

 

Papa Francesco.

 

Papa Francesco, sull’aereo papale, nel volo di ritorno dal Messico,

“Bisogna fare ponti e non muri”

ha risposto alle numerosissime domande a tutto campo dei giornalisti.

Interpellato sul ddl sulle unioni civili il Papa ha risposto: “Io non so come stanno le cose nel Parlamento italiano. Il Papa non si immischia nella politica italiana”, “Perché il Papa è per tutti e non può mettersi in politica. Questo non è il ruolo del Papa. E quello che penso io è quello che pensa la Chiesa”.

Parlando poi delle indicazioni date a livello internazionale su aborto e contraccezione per evitare i danni del virus Zika, il Pontefice ha spiegato che “non si deve confondere il male per evitare la gravidanza con l’aborto”.”L’aborto è un crimine, è fare fuori per salvare, quello che fa la mafia: è un crimine,  è un male assoluto”. “L’aborto non è un problema ideologico, è un problema umano, un problema medico, si uccide una persona per salvarne un’altra, nel migliore dei casi, o per passarla bene”. Secondo Francesco “Invece evitare la gravidanza non è un male assoluto, in certi casi, come questo del virus Zika”. Il Pontefice, infatti,  ha ricordato che “Paolo VI, il grande, in una situazione difficile in Africa, ha permesso alle suore di usare gli anticoncezionali nei casi di violenza”.

Durissima la presa di posizione del Papa contro i vescovi che coprono preti colpevoli di pedofilia: “Un vescovo che cambia un sacerdote di parrocchia quando si sono rilevati casi di pedofilia è un incosciente, che dovrebbe per questo presentare la rinuncia”. “La pedofilia è una mostruosità, perché un sacerdote che è consacrato toglie un figlio a Dio e se lo mangia come in un sacrificio diabolico, lo distrugge”.

Papa Francesco, infine,  rispondendo alla domanda se i cattolici americani devono votare il candidato Usa Donald Trump, che ha dichiarato di voler costruire 2500 km di muro lungo la frontiera e deportare 10 mln di immigrati, ha risposto: “Non mi immischio, solo dico, una persona che pensa di fare i muri, chiunque sia, e non fare ponti, non è cristiano. Questo non è nel Vangelo. Bisogna vedere se ha detto così oppure no. Su questo do il beneficio del dubbio”. 

A stretto giro è giunta la risposta del magnate repubblicano. Trump ha detto: “Il Papa? E’ un personaggio molto politico. Per un leader religioso mettere in dubbio la fede di una persona è vergognoso. Io sono orgoglioso di essere cristiano e come presidente non permetterò alla cristianità di essere continuamente attaccata e indebolita, proprio come sta avvenendo adesso, con l’attuale presidente”.

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